venerdì 26 agosto 2011

Mea Culpa....

ore 8:30 in fila difronte al patronato ..... faccio una semplice domanda perché a breve devo entrare a lavoro ...... e mi sento rispondere con un "Beata lei che lavora!". Mi sarei sotterrata, mi sono sentita viscida e meschina pensando a tutti i soldi che gettato nell'acquisto di tutte quelle cose così futili, e che io pensandoci bene un'altro figlio non me lo posso permettere perché ho gettato via nel niente troppi dei miei risparmi! Mi sento male con un senso di colpa schiacciante, opprimente devo cominciare a risparmiare per quanto possa essere sempre possibile mi devo impegnare, ce la devo fare perché potrebbe accadere anche me di dover dire ..... "beata lei che un lavoro ce l'ha"

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